Quelle case da sogno che…
Ville… dall’immenso valore storico. Dal rinascimento al modernismo, passando per Oscar Wilde, inoltriamoci in un viaggio, alla ricerca degli affari più interessanti del momento, sul fronte immobiliare. E c’è posto anche per un’inaspettata ma doverosa sosta in quel di Cannes…
BELLISSIME, SORPRENDENTI, NON PER TUTTI…
- Partiamo da La Paraggina. In quel di Portofino, spicca la proprietà, amata persino dall’illustre Oscar Wilde. Un angolo di paradiso, da cui si domina la baia. La parte più antica della villa, ora in vendita, risale al 1300. Cinquecento anni dopo, passata in mani inglesi, subì modifiche e ampliamenti, che ne mantennero comunque l’impianto originale.
Estesa su una superficie di 450 mq, conta – attualmente – due strutture: un corpo principale su due livelli e una dependance, incastonate fra patii e terrazze. E poi c’è il vasto terreno tutto attorno, rivestito di boschi, dove un tempo spuntavano viti e ulivi che, volendo, potrebbero essere recuperati. Si racconta che lo scrittore trascorse qui i suoi giorni felici, sul finire dell’800, ospite di un prete inglese suo amico (o amante), cui la casa apparteneva.
La seconda casa in vendita che visitiamo ha due ottime ragioni per apparire in questa rubrica: la superba vista di cui gode e il la rilevanza storica che la caratterizza
- postiamoci a Willsboro, NY, in un terreno rigoglioso di 20 acri, che affaccia direttamente sulle acque blu del lago Champlain. Qui, nel 1949, l’architetto Philip Johnson, riconosciuto tra i massimi esponenti del modernismo americano, progettò la casa, un semplice volume a un piano in vetro, solcato da travi e pilastri d’acciaio, pionieristico per l’epoca.
L’uomo, che di Glass House se ne intendeva, volle dissolvere i confini della struttura, per lasciare entrare il paesaggio. Oltre al blocco principale, la casa si compone di due ali laterali; una originale, l’altra aggiunta di recente e approda sul mercato, per la prima volta, al prezzo di 3,5 milioni di dollari
- L’itinerario prosegue e ci conduce in una casa londinese, dal valore di 1,48 milioni di sterline. L’edificio, risalente al XIX secolo, è situato in un angolo particolarmente suggestivo della città: Marylebone, quartiere che preserva lo spirito di un tranquillo e pittoresco villaggio, non distante dal fermento del West End.
A colpire – in questo caso – è la vibrante tavolozza cromatica, che conferisce una marcia in più agli elementi originali (come il pavimento in rovere invecchiato) e agli arredi vintage. Blu, ottanio, rosso, giallo: un mix di note corpose anima gli spazi e si arricchisce anche di rimandi esotici, per dare il là ad un’atmosfera, inaspettata e coinvolgente
- In vendita, al prezzo di 2,4 milioni di euro, anche il possedimento del celebre scultore danese Jørgen Haugen Sørensen, scomparso nel 2021. Avvolta dal verde delle colline versiliesi, la tenuta si trova a Pietrasanta e risale al XV secolo, quando da queste parti transitavano artisti del calibro di Michelangelo.
La dimora principale di 500 mq si articola su due livelli, con pianta a U e, tra le sue numerose stanze comprende quattro camere da letto, ricchi ambienti comuni, una biblioteca, una cantina e persino una cappella consacrata. Ovunque spiccano le sculture dell’artista, che qui trovava pace e ispirazione. Estremamente suggestivi sono anche gli esterni, dove il bosco si alterna a orti e giardini all’italiana, oltre i quali è possibile ammirare un meraviglioso panorama
- Chiudiamo il giro, con una meta che respira di Cinema e mondanità. Direttamente dalla Californie, la zona più cool e aristocratica di Cannes, rivolgiamo l’attenzione alla sontuosa dimora progettata nel 1926 per Lazare Weiller, eminente industriale e senatore francese, da un trio di architetti di fama: Lambert, Bailly e Saacké.
A prezzo di quasi 20 milioni di euro, è ancora oggi reputata tra le gemme della regione, pregevole esempio di eleganza e ‘arte del vivere‘. Oltre all’area abitativa principale, ci sono varie dependance, una piscina ornamentale, un campo da tennis e un bellissimo giardino all’italiana
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