Glow: parola d’ordine del Make Up 2021

Glow: parola d’ordine del Make Up 2021

La rivoluzione della bellezza parte dalla pelle. Dunque, se la potenza di un concetto è racchiusa nella forza insita nelle parole, la nuova ideologia, che si presenta oggi alle nostre porte, si sintetizza in glow. 

Terminata l’era dello sculpting e della stratificazione di prodotti, il make up si ridisegna fresco e dall’effetto wet, con texture meno coprenti e più in linea con una più moderna filosofia del beauty: “Un trucco deve esaltare la bellezza autentica del viso, piuttosto che costruire un’immagine artefatta“. E’, questo, quanto suggeriscono gli esperti e, non sazi, ci indicano anche due diversi modi per appropinquarsi all’obiettivo.

La prima declinazione è la Natural Beauty, che prevede una base leggera, ottenuta con i nuovi fondotinta a base d’acqua, in grado di perfezionare, senza appesantire. Occhi, guance e bocca devono essere in armonia, esaltati dai toni ‘giusti’. Quelli pastello danno un aspetto più etereo, pesca e albicocca sono indicati per le pelli olivastre; mentre i rosa freddi per le chiarissime. È importante, poi, non strafare con il mascara. Bastano pochi tocchi leggeri, andando a ‘sporcare’ appena le ciglia,per un risultato morbido. Per le labbra basta un balsamo, sul quale poi picchiettare con le dita, dal centro verso l’esterno, il rossetto, sempre in nuance“. Traduzione di un risultato Minimal ma eccellente, in quanto ad autenticità.

C’è, poi, la seconda strada. Quella più impervia, ma di poco, rivolta, tuttavia, alle pelli non esageratamente segnate dagli anni. Wet Glow si traduce in un trucco luminoso, effetto bagnato, che si realizza con l’utilizzo di polveri iridescenti e prodotti, formulati con aggiunta di micro-glitter, capaci di regalare movimento all’incarnato. “Per la base, basta mixare qualche goccia di un prodotto concentrato illuminante al fondotinta. Sugli occhi, i colori da scegliere sono quelli che ricordano le dune del deserto. Poi ci si concentra sullo sguardo, definendo bene le sopracciglia ed enfatizzando molto le ciglia. L’ultimo tocco è per le labbra: con finish opaco, se si vuole un effetto sofisticato, o accennate con un balsamo ciliegia, per un look più semplice“.

Tutte davanti allo specchio, dunque. Che le armi da sfoderare, adesso, prendono il nome di fondi e pennelli, fard in crema e lipgloss, alla ricerca di una brillantezza che ci riconosca – di fatto – l’epiteto di Stelle del firmamento.

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