Arriva il Bonus 2000 euro per chi si reca all’altare
Il bando si chiama Nel Lazio con amore e nasce con l’intenzione di fronteggiare la crisi economica derivante dall’emergenza Covid, nel settore matrimoni.
Si rivolge, dunque, a tutte le coppie che, italiane o straniere, negli ultimi due anni, abbiano visto svanire il sogno di un’unione, che risponda a tutti i crismi del caso. Duemila euro di rimborso, nel totale, per chi, a partire ormai dal 1 gennaio 2022 e fino all’ultimo giorno di dicembre convolerà a nozze, a Roma e nel Lazio.
L’obiettivo è, oltretutto e ancor di più, rilanciare l’indotto, vale a dire le numerose aziende di settore, penalizzate dal protrarsi della pandemia e dallo stop alle cerimonie. A tal fine, si sono stanziati 10 milioni di euro che, almeno in linea teorica, dovrebbero rinfocolare i proventi della filiera wedding: agenzie di viaggi, ristoranti e catering, fotografi, wedding planner, imprese di eventi, confezioni di abiti da cerimonia, fiorai, ecc…
IL BANDO
I servizi per cui verrà richiesto il sussidio dovranno essere erogati da imprese, ovviamente, appartenenti alla Regione. Ai futuri sposi basterà fissare la fatidica data e scegliere tra le diverse voci:
- acquisto di bomboniere
- noleggio auto da cerimonia
- acquisto abito e accessori da cerimonia (sposo o sposa)
- addobbo floreale
- servizi di catering e ristorazione (massimo 700 euro)
- servizi alla persona legati al giorno del matrimonio, quali acconciatura e trucco
- viaggio di nozze (massimo 700 euro)
- affitto sale e location per cerimonia e banchetto
- servizi di riprese video e book fotografico
- servizi di animazione, intrattenimento, spettacolo
- servizio di wedding planner
- acquisto fedi nuziali
- stampa delle partecipazioni
Si potrà richiedere una cifra, valevole per cinque documenti di spesa e ognuna, a pena di inammissibilità, dovrà:
- essere sostenuta nel periodo compreso tra il 14 dicembre 2021 e il 31 gennaio 2023, come risultante dai documenti contabili
- non essere stata effettuata tramite e-commerce (acquisto on line)
- essere stata effettuata con sistemi tracciabili (bonifico o pagamento elettronico)
- essere conforme alla normativa fiscale, documentata attraverso fatture, ricevute o documenti contabili, dai quali si evinca il tipo di spesa e la sua pertinenza con il matrimonio o unione civile
- presentare causale compatibile con le attività, per le quali viene concesso il contributo
- essere dimostrata attraverso un documento di pagamento (bonifico, scontrino POS), con importo identico a quello del documento di spesa (fattura, scontrino fiscale); nel caso di discordanza tra l’importo del documento di spesa e quello del documento di pagamento è ammissibile l’importo minore
Il tutto, nella prospettiva, pure, di un riavvicinamento agli innumerevoli luoghi incantevoli, che tanto si prestano alle cerimonie, religiose o civili. La scelta, d’altra parte, è ampia. Si va dai borghi ai castelli, dagli agriturismi alle Chiese romane. Una ridda di Location d’eccezione, atte a cullare al fatidico “Sì”.
A CHI RIVOLGERSI
Tutte le informazioni per presentare le domande e beneficiare della misura sono reperibili alla pagina regione.lazio.it/nellazioconamore, attiva dalle ore 10:00, a partire dal 28 febbraio 2022 e fino alle ore 10.00 del 31 gennaio 2023 o fino ad esaurimento risorse.
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