A Londra, la nuova politica dell’abitare recita ‘piccolo e funzionale’

A Londra, la nuova politica dell’abitare recita ‘piccolo e funzionale’

Le dimensioni sono da Lillipuziani eppure, o forse proprio per questo, la richiesta è in piena impennata. Del resto, i prezzi degli immobili registrano un costante rialzo, così chi è in cerca di case in affitto punta – questa la novità – su micro appartamenti. Ci troviamo nella capitale britannica e qui l’ultimo annuncio, da record, riguarda una casetta di 7 metri quadrati – avete capito bene – a Lower Clapton, ad est della capitale, proposta sul mercato per 50.000 sterline, poco meno di 60 mila euro.

Lo spazio abitativo, inserito in un edificio vittoriano, è stato recentemente ristrutturato e gode di un’ampia finestra. Per aderire ad un concetto di massimizzazione, consta di un letto a castello, al di sotto del quale si trovano un armadio, pensili e, indispensabile, un forno a microonde. Letteralmente ad un passo, un tavolo pieghevole consente di mangiare o, per gli irriducibili dello smart working, lavorare. Completa l’offerta un piccolo vano, fornito di water closet e piatto doccia, anch’esso finestrato.

Il profilo dell’acquirente ideale? Lo traccia direttamente Stuart Collar-Brown, direttore dell’agenzia immobiliare My Auction, che ha attualmente in vendita il locale. A.A.A. – dunque – cercasi: un lavoratore, impegnato per la maggior parte della giornata fuori casa. Potrebbe trattarsi, ad esempio, di un medico o di un infermiere presso il vicino ospedale di Homerton, o magari un impiegato della City, dati i funzionali collegamenti di trasporto della zona con Liverpool Street.

E sono numerosi gli elementi che lasciano supporre che la casa sia destinata a non rimanere a lungo sul mercato. La cifra di partenza potrebbe, anzi, presto aumentare, dal momento che, nel maggio 2017, lo stesso stabile venne venduto a 103.500 sterline. Ancora, nel 2019, un immobile analogo di 9 metri quadrati, situato in un’altra parte di Hackney, venne proposto a 130.000 sterline. 

In città – questa è la realtà – i microflat stanno diventando sempre più popolari e le loro dimensioni si stanno riducendo ulteriormente. I dati, d’altronde – lo attesta persino una ricerca condotta dagli esperti di Studi urbani al Kings’s College – riportano che un appartamento su 15, in quel di Londra, scende al di sotto dello standard minimo nazionale di 37 m². La dimensione media delle proprietà del Regno Unito? Al di sotto dello standard di spazio, è scesa di un metro quadrato, collocandosi a 29 m², nel 2022.

LEGGI ANCHE: Prêt-à-porter ‘is the new home’

LEGGI ANCHE: Sono ‘piccolo’. Mi trovo a Milano. Mi chiamano… Loft