Ecco a voi le Star più applaudite di Hollywood

Delle ‘dame’ abbiamo già parlato, celebrando le più affascinanti Dive della Hollywood di una volta. Ci soffermiamo, adesso, sempre facendo riferimento alla classifica stilata dall’American Film Institute, l’organizzazione nata per promuovere e tutelare la storia del Cinema, alla lista che riguarda i Signori Uomini.

Star, che hanno letteralmente scritto la Storia della Settima Arte, grazie al loro talento, al carisma, al genio creativo. Figure incontrastate dello scorso secolo, icone di successo ancora oggi.

Attore, regista, sceneggiatore, compositore, produttore cinematografico.. cosa pretendere di più? Quindi, si comincia proprio con Lui, Charlie Chaplin, tra le eccellenze del ‘900. Paradossale: nel 1973, il nostro vinse l’Oscar alla miglior colonna sonora per il film Luci della ribalta, realizzato oltre venti anni prima

Tanto somiglia al nonno che ognuno di noi sogna di avere a casa… Di fatto, Spencer Tracy ha recitato in 75 film, più o meno, tra il 1930 e il 1967 ed è ricordato anche per il lungo e proficuo sodalizio, artistico e sentimentale, con Katharine Hepburn. Tracy si aggiudicò, per due anni consecutivi, l’Oscar come miglior attore, nel 1938 per Capitani Coraggiosi e nel 1939, per La città dei ragazzi. Record, quest’ultimo, eguagliato solo nel 1994-1995 da Tom Hanks

Ottavo posto, per James Cagney. Nato in condizioni economiche assai sfavorevoli, l’interprete ha esordito, prima, come ballerino, debuttando a Broadway, all’inizio degli anni Venti. Viene ricordato, ad oggi, soprattutto per la sua straordinaria performance in Ribalta di Gloria, musical biografico sulla vita di George Michael Cohan. Lavoro, che gli varrà l’Oscar, nel 1943

Via col vento e con… Clark Gable, indimenticabile Rhett Butler, di cui tutte, prima o poi, siamo rimaste invaghite. Ebbene, la forte presenza scenica riusciva, alle volte, persino ad incutere timore. Strano a dirsi, l’attore vinse l’unico Oscar della sua carriera con il film Accadde una Notte, del 1934

Henry Fonda si distinse, nella prima parte della sua intensa carriera, per la scelta di personaggi dalla spiccata integrità morale, recitando principalmente in pellicole western. Solo più tardi si cimenterà nel ruolo del cattivo. Va detto che il Divo detiene il particolare record di aver ricevuto prima l’Oscar alla carriera, poi quello come miglior attore, per la sua partecipazione in Sul lago dorato. Pellicola, in cui recitò accanto alla figlia Jane e a Katharine Hepburn

Resta incastonato nella storia, il sodalizio tra Fred Astaire e Ginger Rogers. La coppia ha recitato, ballato e lavorato insieme, in ben dieci film. Stando alla testimonianza dei coreografi e danzatori George Balanchine e Rudol’f Nureev, si tratta del più grande ballerino del ventesimo secolo. Di certo, il più influente, quando si parla di Musical

Incontrastato, rimane anche l’appeale di Marlon Brando, tra gli attori più attraenti – e discussi – di Hollywood. L’uomo ruppe gli stereotipi ed emerse, anche per merito della sua presenza scenica. Otto volte candidato al premio Oscar, si aggiudicò la statuetta due volte: nel 1955, per Fronte del Porto e, nel 1972, per Il padrino. Come molti sanno, nella seconda occasione non ritirò il premio, in segno di protesta

James Stewart, forse non tutti ne sono al corrente, esordì a Broadway, come attore teatrale, prima di consacrarsi ad Hollywood. Estremamente versatile, lo si ricorda per aver indossato i panni più disparati, mettendosi alla prova in differenti generi cinematografici. Non disdegnò la commedia, né il thriller e neppure il western, ma l’Oscar come miglior attore se lo aggiudicò, nel 1941, per Scandalo a Filadelfia, prima dell’indimenticabile collaborazione con il maestro del brivido, Alfred Hitchcock

Inglese di nascita ma trasferitosi negli Stati Uniti negli anni Venti, Cary Grant, nel corso del tempo, ha recitato in circa cento film, tra commedie, pellicole sentimentali e thriller. L’unico attore, veramente amato da Hitchcock, per sua stessa detta. Ian Fleming, invece, ammise di essersi in parte ispirato a Grant per il personaggio di James Bond. Nonostante gli elogi, l’unico trofeo conquistato fu il riconoscimento onorario, nel 1970

Magari, chi appartiene alla più giovane generazione non lo ricorda ma, in cima alla vetta troviamo Humphrey Bogart, un esempio, in ogni caso. Dopo essersi arruolato nella marina militare statunitense, durante la Prima guerra mondiale, la Stella di Hollywood si dedicò , prima ancora, ai palchi di Broadway, dove strinse amicizia con Spencer Tracy. Ottenne l’Oscar nel 1951, con La Regina d’Africa, ma Casablanca, al fianco di Ingrid Bergman, resta un cult

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