Quel Festival dedicato ai Crociati della Cristianità…

Quel Festival dedicato ai Crociati della Cristianità…

Uno tra i più noti Ordini Religiosi Cristiani Medievali riesce a raccontare, di sé – e ne siamo coscienti già da un po’ – una storia affascinante. E controversa. Se ne è parlato, alternativamente, come santi, maghi, eretici. Secondo alcuni hanno simboleggiato un baluardo contro l’Islam; per altri, ne hanno rappresentato la Quinta Colonna, in Occidente. C’è chi, a loro riguardo, racconta che abbiano ordito complotti contro la Cristianità; stando ad altri, li avrebbero sempre sventati. Soprattutto, avrebbero accumulato enormi ricchezze e custodito, per oltre due secoli, il Santo Graal.

Templari… e tutta la ridda di misteri che si portano dietro.

In questi giorni, la città piemontese di Alessandria prova – quindi – a raccontarne la verità storica, con la prima edizione di un Festival, interamente loro dedicato, che dal 26 al 29 agosto, affianca lectio magistrali a serate spettacolo, in un mix di storia e, appunto, teatro.

Il Festival Internazionale dei Templari nasce da un’idea di Simonetta Cerrini, storica e saggista e Gian Piero Alloisio, drammaturgo e cantautore. E la cornice, scelta apposta, è quella di piazza S. Maria di Castello, dove gli ospiti si alterneranno nel racconto, coinvolgente ma anche storicamente inoppugnabile, delle vicende appartenute all’Ordine più leggendario che ci sia.

Nato nel 1120 a Gerusalemme e distrutto, agli inizi del XIV secolo, da Filippo il Bello e Papa Clemente V, a suon di stragi, roghi e torture, c’è voglia di saperne di più…

Già la letteratura e poi, ancora, il Cinema, da Dan Brown ad Umberto Eco, hanno offerto, a tal proposito, il rispettivo contributo. E financo i videogiochi, con la saga di Assassins’s Creed, fino a farne una sorta di icona pop.

E’ dunque tempo di conoscerli nel dettaglio, questi Cavalieri Oscuri e l’occasione si presenta proprio così, tra serate a base di Vèin Brulé e stelle luminose a riempire il cielo… che la verità, assai spesso, si nasconde proprio sotto il nostro naso.

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